Fritto misto alla piemontese |
Ingredienti |
4 bistecchine di vitello,4 polpettine di carne macinata,1 lacetto – animella di vitello,2 etti di filoni (schienali di vitello,mezza cervella,4 fettine di fegato,6 pezzetti di salsiccia,4 amaretti,mele a fette,pere a fette,banane a fette,4 uova,pane grattugiato,olio extravergine di oliva
Per il semolino:
2 etti di zucchero,125 gr di semola,mezzo litro di latte,1 scorza di limone |
Nr Persone |
4 |
Preparazione |
Preparare prima il semolino:
Portare ad ebollizione il latte con lo zucchero e la scorza di limone grattugiata e aggiungete a pioggia la semola amalgamandola con la frusta. Cuocete per cinque minuti, rovesciate in uno stampo e lasciate raffreddare per un giorno.
(Sbollentate le cervella, i filoni e il lacetto per tre minuti e scolateli)
Tagliate tutte le carni a fettine e il semolino freddo a losanghe. Infarinate gli amaretti, le mele, le pere e le banane. Sbattete due uova, immergete i semolini gli amaretti, le mele, le pere e le banane infarinati e passate il tutto nel pane grattugiato.
Passate le carni nelle altre due uova sbattute e nel pane grattugiato.
Amalgamate l’uovo con la carne tritata, il parmigiano grattugiato, il pepe; formate delle polpettine ed infarinatele.
Fate friggere tutti gli ingredienti impanati in una padella di ferro, con olio extravergine di oliva bollente: prima il dolce, poi il salato, curandovi di cambiare olio ogni volta.
A parte, rosolate il fegato infarinato e la salsiccia.
Servire il fritto misto caldissimo. |
Commento |
Il fritto misto alla piemontese è un piatto di antica tradizione popolare, quando ancora gli animali venivano macellati a casa e per sprecare il meno possibile, si cucinavano le frattaglie.
Gli animali di grossa taglia come l'agnello, il maiale o il vitello, dopo la macellazione, venivano suddivisi all'interno della famiglia allora patriarcale e le animelle, i rognoni, i filoni, la cervella, il fegato e i testicoli venivano impanati nel pan grattato e fritti in olio. Venivano poi serviti con i sanguinacci nel giorno festivo successivo alla macellazione.
Nel corso degli anni la preparazione ha subito importanti aggiunte e data la facilità con la quale ormai si possono acquistare svariati tipi di carne, si può considerare e servire come piatto unico.
(wikipedia) |
Alcune ricette di questa pagina sono di mia invenzione.
Altre derivano da libri, internet, o dalla memoria.
Sono raccolte qui perché le ho eseguite almeno una volta e le consiglio anche a voi.
Fulvio