Lungo le pendici delle Alpi Marittime, la secolare transumanza agricola e pastorale, ha unito le popolazioni della montagna ligure, del cuneese e delle valli occitane; si è sviluppata così una singolare gastronomia etnica, la cosiddetta "cucina bianca" perché fatta di farinacei, latticini, di ortaggi poco colorati come le patate, i porri, l'aglio, le rape o da prodotti i spontanei raccolti camminando sui sentieri della transumanza. Nonostante la relativa vicinanza chilometrica al mare, la cucina mediterranea appare distante: l'olio ad esempio è considerato una sorta di medicina, un bene prezioso da usare con parsimonia: ''cu u truncu" (la dose si otteneva intingendo un rametto nella bottiglia). L'antico menù era composto generalmente dì un piatto unico, appetitoso ed energetico, che non richiedeva lunghe fasi di preparazione.
La “Strada della Cucina Bianca – Civiltà delle Malghe” collega i comuni liguri di Cosio d'Arroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Pornassio, Triora, e trova il suo naturale completamento in La Brigue nel Dipartimento delle Alpi Marittime ed in Briga Alta in Provincia di Cuneo.